La Biblioteca Civica di Belluno, in collaborazione con la guida turistica Marta Azzalini e la guida ambientale Manolo Piat, propone la terza edizione delle visite guidate dedicate alla storia dei castelli e delle torri che sorgevano nel Bellunese e al paesaggio di questi luoghi.
Costruiti in epoche differenti, erano i baluardi difensivi del territorio che, nel 1421, vennero quasi tutti spazzati via dall’ordine veneziano di abbattere i castelli dell’area soggetta al dominio della Serenissima. Ne rimangono sparute tracce insieme ad alcune torri che nei secoli sono state trasformate o sono state recentemente recuperate.
Il secondo appuntamento è previsto per il 15 marzo alle ore 9.30 con un percorso che si snoda nel Castionese ed in particolare da Cet con l’interessante chiesa di Santa Lucia, per raggiungere Castoi dove sorge ancora oggi un’antica torre trasformata nel campanile della chiesa di San Martino. Saremo nel territorio d’Oltrepiave che mostra chiaramente come l’impronta dell’attività umana si sia adattata e sovrapposta, senza tuttavia obliterarla, all’antica azione del ghiacciaio che qualche millennio fa occupava e plasmava la Valbelluna. La cornice formata dalle Dolomiti Bellunesi offre poi numerosi spunti per comprendere l’evoluzione dell’ambiente e del paesaggio.
Ritrovo: Enosteria Cet, Via Reiù
Percorso: 3 km
Durata: 2,5 ore circa
La terza visita, sabato 22 marzo, si terrà a Soverzene alla scoperta dell’antica torre di vedetta a dominio della valle del Piave.
Prenotazione obbligatoria contattando la Biblioteca Civica di Belluno (tel. 0437 – 913303, email biblioteca@comune.belluno.it) o recandosi presso Palazzo Crepadona in Via Ripa 3.
Costo di € 10 a persona da pagare il giorno della visita alle guide per un massimo di 40 partecipanti.
