"Il mostro, l'automa, l'androide"; Frankenstein di Mary Shelley (1818) propone un’immagine inedita del Mostro: la Creatura è il frutto di un esperimento scientifico proibito, che infonde vita artificiale a un essere composto di parti di cadaveri. Il tema della creazione di un inquietante essere semi-umano è riproposta dalle figure dell’automa Olimpia nel racconto L’uomo della sabbia di E.T. A. Hoffmann (1815) e dell’androide Hadaly in Eva futura, romanzo “neo-gotico” di Villiers de l’Isle-Adam
(1886). In diversi modi, i testi riflettono sui limiti etici che la scienza e la tecnologia devono rispettare, pena l’epilogo tragico.
Relatore: Fabio Girardello
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