Difficoltà: difficile
Durata: 2h
Distanza: 23km
Punto più alto: 1218 m
Punto più basso: 909 m
Partiamo da Santo Stefano di Cadore presso la località La Siega seguendo la ciclabile di ‘Ronco’, raggiungiamo Campitello e senza attraversare il borgo tenendoci su uno sterrato a sinistra, percorriamo la nuova trattorabile che ci porta a Padola: il primo tratto è molto ripido, per poi diventare un semi piano. Arrivati nel centro di Padola svoltiamo a destra e affrontiamo un breve ma impegnativo tratto del Troi di mistieri (sentiero dei Mestieri) che ci porta al ‘Mulin Berto’ sul greto del fiume Padola, superato il ponte la stradina sale fino ad arrivare a Dosoledo, proseguiamo a destra seguendo Via Risorgimento e Via di Piano raggiungiamo la statale SS52 (prestare la massima attenzione all’uscita). Procedendo verso destra arriviamo in località Sacco e imbocchiamo la prima stradina a destra per raggiungere il Troi dli tradizion (sentiero delle tradizioni) che ci porta a Candide, verso la fine del sentiero scendiamo a destra in diagonale per uno sterrato sconnesso molto ripido che ci riporta a Sopalù, da lì proseguiamo per l’abitato di Gera andando a immetterci nella ciclabile che ci riporta a Santo Stefano.