La Chiesa Arcipretale di Santa Giustina fu costruita tra il 1782 e il 1791 dal feltrino Antonio De Boni.
La tradizione fa risalire la sua fondazione a San Prosdocimo, primo Vescovo di Padova.
Negli anni sono stati effettuati lavori di ristrutturazione, come quelli che hanno visto il rifacimento della pavimentazione della Chiesa nel 1855 e successivamente nel 1935 e quelli relativi all'attuale campanile nel 1878,che era stato colpito da un fulmine.
Nel 1998 sono stati ritrovati i resti della Chiesa Madre, risalenti al V-VI secolo e quelli dell'antica basilicata risalente al 1150, che aveva tre navate e l'abside rivolto a oriente, dove attualmente c'è l'entrata
All'interno è possibile trovare la "Madonna" di Francesco Frigimelico, un "San Francesco", di Antonio Crico e una statua dell'"Addolorata" di Valentino Panciera Besarel.