Quanto conta chi siamo veramente e quanto invece quello che gli altri dicono di noi? Una domanda facile facile, quasi alla pari con le classiche “Da dove veniamo? Dove andiamo?”. Può succedere che sia la vita a risponderci, soprattutto ai tempi dei social dove la reputazione è il bene più prezioso e più dilapidato.
E quando succede, difficilmente è una risposta gradita: quello che si dimentica dei 15 minuti di celebrità profetizzati da Warhol, è che troppo spesso sono seguiti dall’oblio o, assai peggio, da ore infinite e crudeli di illazioni, false verità, fino alla calunnia. Una filosofa abituata a interrogarsi sull’amore, la felicità, il potere dello sguardo altrui, usa la penna per lasciare ai lettori piccoli lampi di luce che offrono un senso, più sensi, alle nostre esistenze.
Saremo sapientemente accolti da Chiara Alpago Novello dalle 9:30 per la prima colazione con caffè, tè, tutte le cose buone che servono a cominciare bene la giornata, poi tutti sdraiati a guardare le nuvole e ascoltare grandi storie; ore 12.30 pranzo leggero, saluti e brindisi.
